Shangri-la Lodge | Ambatomilo | Madagascar
Madagascar




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Ambatomilo



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PROPOSTE DI VIAGGIO

Se non avete ancora organizzato il Vostro viaggio in Madagascar, noi abbiamo preparato per Voi qualche itinerario che Vi permetterà di raggiungerci e nel contempo visitare fantastici luoghi che non potrete più dimenticare.


Itinerario della Route Nationale 7

Itinerario della Route Nationale 7

Questo itinerario è consigliabile a coloro che hanno a disposizione 2 settimane, con andata Antananarivo - Tulear via terra e ritorno Tulear - Antananarivo tramite volo nazionale AirMadagascar.


DURATA: 15 giorni
NOTTI A SHANGRI-LA LODGE: 3 notti
TAPPE DEL TOUR: Antananarivo, Ambatolampy, Antsirabe, Ambositra, Parco di Ranomafana, Ambalavao, Parco dell'Isalo, Ilakaka, Tulear, Ambatomilo




Itinerario della Route Nationale 7

Itinerario naturalistico ad anello

Questo itinerario è consigliabile a coloro che hanno a disposizione 3 settimane, amanti della natura e incuriositi dai circuiti meno battuti e incontaminati del sud-ovest del Madagascar.


DURATA: 19 giorni
NOTTI A SHANGRI-LA LODGE: 3 notti
TAPPE DEL TOUR: Antananarivo, Ambatolampy, Antsirabe, Morondava, Miandrivazo, Belo sur Tsiribihina, Parco dei Tsingy di Bemaraha, Manja, Belo Sur Mer, Ambatomilo, Tulear, Ilakaka, Parco dell'Isalo, Anja, Fianarantsoa, Ambositra, Antananarivo




Qui di seguito una descrizione dei luoghi che Vi consigliamo e che per la maggior parte sono inseriti nei nostri itinerari organizzati.

La Route Nationale 7 è una strada interamente asfaltata che separa Antananarivo da Tulear e copre circa 1000 km. Una occasione unica per scoprire il sud del Madagascar, poco noto rispetto alle spiagge bianche di Nosy Be al Nord ma comunque frequentato dai visitatori dell'isola che spesso affittano una macchina per percorrere il viaggio e fermarsi lungo il tragitto. La capitaleAntananarivo è l'ideale per chi ama lo shopping etnico grazie a Marché Artisanale de la Digue, Andravoahangy e Pochard, indirizzi interessanti per acquistare rari articoli di artigianato, mentre il Marché des Pierres è specializzato in pietre preziose. Da acquistare nella capitale anche le spezie che hanno fatto la storia e la ricchezza del Madagascar. Come la vaniglia: il Madagascar è il primo produttore al mondo e ovunque sono in vendita le stecche o l'essenza da riportare a casa.

Lasciata la capitale si prosegue verso sud e l'altopiano centrale malgascio, con le sue risaie e le costruzioni tradizionali di pietra della regione. L'area ai piedi del massiccio dell'Ankaratra, vicino al villaggio di Ambatolampy, è famosa per i laboratori artigianali e per le distese di mimosa, soprattutto nei mesi di luglio e agosto. La tappa successiva è la città termale di Antsirabe con i suoi athelier per la lavorazione dei corni di zebu e per i tessuti di cotone e di seta selvatica. Nei dintorni, il lago del cratere di Andraikiba ed al leggendario lago di Tritriva. Poi attraverso un paesaggio tipico di altopiani ornati di risaie terrazzate, Ambositra. Questa piccola città è il crocevia commerciale delle tribù Zafimaniry. Gli artigiani di tutti i villaggi vicini vengono qui per vendere i loro oggetti di legno intagliato. Lungo la strada numerose bancarelle dove acquistare magnifiche sculture e borse in rafia.

Continuando verso sud, prima di raggiungere Fianarantsoa, il Parco Nazionale di Ranomafana, noto per la sua rigogliosa flora e fauna, con una fitta e umida foresta tropicale, ospita 26 specie di mammiferi di cui 12 specie di lemuri, per non dimenticare il rarissimo Hapalemur dorato, 96 specie di uccelli e centinaia di orchidee. La fauna e la flora endemica attirano i ricercatori stranieri e nazionali , in particolare gli Americani che hanno creato il centro di Ricerche VALBIO. Si incontra poi Fianarantsoa, capitale della regione di Betsileo e città di passaggio tra gli altopiani e i paesaggi tipici del Sud con foresta spinosa e baobab.

Il percorso prosegue verso il parco dell'Andringitra, nei pressi di Ambalavao. La zona è famosa per praticare il rafting nei suoi piccoli fiumi ed è una meta nota agli appassionati di parapendio in quanto è un sito di volo libero dove il meteo è molto stabile e i paesaggi di incredibile bellezza. Ai piedi della scogliera del Tsaranoro, c'è ilCamp Catta, da cui partono numerose passeggiate. Il Massiccio di Tsaranoro nell'Andringitra è il luogo privilegiato per fare scalate e la qualità del granito è ottima. In questo ambiente naturale le condizioni meteo sono ideali per almeno 9 mesi l'anno e la stagione più favorevole per scalare è da giugno a novembre. Inoltre il Pic Boby è la vetta più alta del Madagascar (2658 m). Nella zona di Ranohira si può dormire nell'eco-lodgeIsalo Rock Lodge affacciato sul Parco Nazionale d'Isalo. Il parco è spettacolare, grazie ai profondi canyon, alle piscine naturali, alle grotte, alle palme del Madagascar e agli immancabili lemuri, vera icona nazionale. Si possono trascorrere almeno due giornate alla scoperta delle rovine del massiccio di Isalo , dagli impressionanti rilievi e sculture granitiche risalenti al Giurassico. Salendo attraverso i canyon, lungo il percorso i lemuri fulvus rufus o le piante desertiche come i pachypodium rosolatum, baobab nani di 50-60 cm abbelliti da graziosi fiori gialli. Le piscine naturali balneabili e la visita all'arco naturale al tramonto sono solo alcune delle attrattive offerte dal Parco dell'Isalo.

Ad una trentina di km proseguendo verso Sud, attraversiamo Ilakaka, il paese dei cercatori di zaffiro. Le diverse forme di Aloalo (stele funerarie in legno artisticamente scolpite) decorate con disegni, adornano le tombe Sakavala, Mahafaly e Antandroy e si incontrano lungo tutto il tragitto. Ultima tappa della Strada Nazionale n.°7 attraverso un paesaggio tipico del Sud del Madagascar (vegetazione arida, baobab e foreste spinose), Tulear, “la Città del Sole”,costruita sul Tropico del Capricorno. Finalmente l'Oceano ci si presenta agli occhi! Caratteristico il mercato delle conchiglie dei Jardin de la mèr.

Nei dintorni di Tulear, vi sono alcuni luoghi di interesse raggiungibili in breve tempo come Miary, Sarodrano e Saint Augustin, e Anakao raggiungibile tramite mare. Ma la spiaggia e il mare senza alcun dubbio migliori sotto tutti gli aspetti, si trovano ad Ambatomilo, e precisamente in prossimità della nostra struttura Shangri-la Lodge!!! Quindi, da Tulear un 4x4 Vi trasporterà attraverso una pista emozionante anche se impervia, una pista che per quelli di Voi che amano l'avventura e la natura sarà un piacere poichè per quasi tutti i 125 km potrete ammirare spiagge incontaminate, villaggi di pescatori, una flora tipica della foresta spinosa (baobab, famata, tamarindo, arofy,..). A circa 3 km a nord del villaggio di Ambatomilo, sarete accolti dal personale di Shangri-la Lodge che Vi metterà subito a Vostro agio mostrandovi la Vostra sistemazione nei graziosi bungalows costruiti in posizione dominante, con splendida vista mare. Per i successivi giorni potrete gustarVi il piacere del luogo magnifico, del personale disponibile e accogliente, della cucina internazionale e malgascia del nostro ristorante, e delle attività proposte anche nella sezione Servizi e Attività.

Continuando verso nord, si giunge nella città di Morombe, villaggio di pescatori a metà strada tra Tulear e Morondava, sulla costa sud-occidentale della regione di Atsimo-Andrefana. Traducibile letteralmente come “grande spiaggia”, Morombe è essenzialmente una località marittima, anche se mancano i servizi e le strutture recettive che ormai contraddistinguono molte cittadine costiere del Madagascar. Si incontrano poi le città di Manja e Belo Sur Mer in prossimità della quale si può visitare il Kirindy Mitea National Park, uno dei più importanti lembi di foresta decidua arida dell'isola. Al suo interno vivono 6 differenti specie di lemuri, presenti con un'altissima densità. La foresta di Kirindi è l'unico luogo in cui sia stato osservato l'elusivo lemure pigmeo-topo (Microcebus myoxinus), di abitudini notturne al pari di Mirza coquereli, altra specie presente nel parco.

Morondava è la destinazione che segue. Morondava è un luogo ricco in flora ed in fauna. Potrete meglio ammirarli nelle foreste di Andranomena, di Analabe, di Manamby e di Kirindy. La riserva di Kirindy (omonima del parco precedentemente descritto) è la più famosa nella regione e si trova ad una cinquantina di chilometri al nord di Morondava. è anche possibile passare la notte in questa riserva per percorrere il circuito notturno. Le vie botaniche, silvicole e ecoturistiche invitano a lunghe passeggiate. La regione presenta un quadro eccentrico ed originale dalla sua vegetazione eccezionale di baobab. L'allée des baobabs è uno dei più bei paesaggi di Morondava ma anche del Madagascar. Questa pista famosa comincia a 15 km circa all'uscita di Morondava, sulla strada di Antananarivo. Grandi baobab, in maggioranza d' una varietà unica, Andansonia grandidieri, si succedono e sono sistemati nei due lati del passaggio. Un safari foto è molto interessante soprattutto al momento del tramonto poiché offre un panorama unico grazie ai riflessi rosa e blu che si alzano all'orizzonte.

Il parco nazionale dei Tsingy de Bemaraha è accessibile a partire da Morondava. E' da percorrere una distanza di 200 Km. La principale attrazione del parco resta centrato sulla scoperta del suo Tsingy, classificato come patrimonio mondiale dall' Unesco. Eccetto i Tsingy, il parco è composto dalla gola del fiume di Manambolo, di foreste, di laghi e di mangrovi. Il parco è ricco di fauna endemica; si può notare la presenza di 13 specie di lemuri, 54 specie di rettile, 15 specie di pipistrelli ecc.. Il viaggio di rientro verso la capitale Antananarivo ripartendo da Morondava si può faticosamente affrontare in una sola giornata, ma è consigliabile dividere il viaggio in due tappe, fermandosi ad Antsirabe.